sarago pizzuto

Classe: Actinopterygii

SARAGO
PIZZUTO

Ord. PERCIFORMES

Fam. Sparidae

Gen. Puntazzo

Foto di Antonio Colacino

Foto di Walter Preitano

Diplodus puntazzo   Cetti, 1777
Si distingue da Diplodus per la forma del muso che è molto acuminata, con profilo concavo e per i denti incisivi

Ha forma ovale, compressa lateralmente; possiede un'unica pinna dorsale (11 raggi spinosi e 13-14 molli), che si prolunga fino al peduncolo codale.
La codale non è molto forcuta e le pettorali sono lunghe e a punta.
L'anale è bassa e corta con tre spine e le ventrali con una.
La bocca è terminale, piccola e obliqua, con mascelle uguali e prominenti.
I denti, disposti in una sola fila, somigliano a quelli dei cavalli. Gli incisivi sono lunghi, taglienti e inclinati fortemente in avanti.
Vi sono anche dei molari molto piccoli e non sempre distinguibili.

La colorazione è simile a quella del sarago maggiore. Le bande nere verticali sono più o meno larghe e variano di numero da un minimo di 7 a 10-11.
Abita le zone scogliose del litorale dalla costa, fino ai 40-50 metri di profondità, spesso si possono incontrare su fondali bassi.
Quasi sempre solitario  e nomade si incontra quasi sempre a mezz'acqua. Più raramente si trova tra le spaccature degli scogli o in tana.
Nei mesi di settembre e ottobre sono maturi sessualmente e depongono uova pelagiche galleggianti.

Si nutre di piccoli organismi animali, che stacca con gli incisivi dalle alghe che coprono gli scogli. SI nutre anche delle stesse alghe.
La pesca è occasionale con tramagli, lenze fisse e palangresi galleggianti.
La carne è ottima, bianca e compatta. La taglia media degli adulti è tra i 30 e i 40 cm. con peso superiore al kg. e a volte supera i due chili di peso.
Vive in tutto il Mediterraneo.

Nomi dialettali